Canal View è un nuovo modo di percepire la città attraverso una rappresentazione interattiva dello spazio urbano e dell’architettura: un’esperienza ad immersione totale, che coniuga immediatezza d’accesso e ricerca altamente innovativa nei linguaggi digitali.
È un progetto di ricerca iniziato nel 2006 e concretizzato attraverso un’installazione interattiva su Venezia e la sua via d’acqua principale: il Canal Grande.
L’interfaccia sperimentale introduce innovazioni nei campi dell’interazione fisica e del riconoscimento gestuale; permette di controllare un video immersivo con i movimenti naturali del corpo, consentendo la visione e la navigazione a 360°.
Il video immersivo, composto da una sequenza di oltre 500 immagini sferiche ad alta qualità, è stato realizzato con attrezzature fotografiche progettate e costruite appositamente.
Il tutto è gestito da un software sviluppato ad hoc, che utilizza metodologie di tracking dei movimenti.
Il sistema è facilmente personalizzabile ed esportabile ovunque con fini didattici e/o socioculturali ed è applicabile a diversi contesti spaziali.
L’evento di presentazione si è svolto nel settembre 2009 al Telecom Future Centre, Venezia.
Una versione mobile è stata creata per accompagnare lo scrittore Alberto Toso Fei nel tour internazionale del suo libro I segreti del Canal Grande.
Una nuova installazione interattiva immersiva – un cave – è in fase di sviluppo.
Canal View è un progetto di Officine Panottiche (contenuti visivi), NuovostudioFactory (interaction design) e Wetoo (piattaforme hardware e software).



